Da inizio maggio, in tutta Italia conviviamo con un caldo anomalo, con le temperature impazzite, di oltre 4-5 gradi sopra la media stagionale. Per quanto difficile da sopportare, con questo caldo da record dobbiamo però imparare a convivere. Mangiare in un determinato modo - per esempio, privilegiando cibi freschi e ricchi d'acqua - può sicuramente aiutarci. Applicando qualche piccolo trucco possiamo contrastare il gran caldo più efficacemente: quel che ci vuole, quindi, è proprio una dieta anti-afa!
Innanzitutto, è fondamentale bere tanto. In estate si suda molto di più, di conseguenza il nostro organismo per essere adeguatamente idratato necessita di molta più acqua del solito. Sono consigliati almeno 10 bicchieri, di cui possibilmente uno appena svegli e l'altro subito prima di andare a dormire. Andrebbero invece evitati sia gli alcolici che i superalcolici, causa di disidratazione e sudorazione, così come andrebbe ridotto il consumo di bevande eccitanti come caffè e tè. Sconsigliate anche le bibite gassate e zuccherate.
Il bello dell'acqua è che non la introduciamo nel nostro organismo soltanto bevendola, ma anche attraverso i cibi che mangiamo. La frutta e la verdura di stagione ci vengono dunque incontro: oltre a essere ricche di sali minerali e vitamine, contengono anche parecchia acqua. Frutti come albicocche, ciliegie, fichi, kiwi, pesche e prugne diventano così i nostri migliori alleati per combattere il caldo. Senza dimenticare, ovviamente, i super dissetanti cocomeri e meloni, ancora più ricchi di acqua. Insomma, in estate non esiste un piatto più fresco, sano e nutriente di una bella macedonia. Attenzione però: la frutta non va consumata soltanto durante i pasti, ma anche nel resto della giornata, come spuntino di qualità. Può essere, a sua volta, trasformata in rinfrescanti frullati, frappè o spremute, in grado di garantire il giusto apporto di vitamine e sali minerali. E i succhi di frutta? Vanno benissimo, a patto però che siano senza zuccheri. Altrettanto indicata è la verdura, che non può mai mancare sulla nostra tavola nelle giornate più afose: un'insalata con pomodori, peperoni e cetrioli è infatti l'ideale per rifornire l'organismo di acqua e antiossidanti.
Carne o pesce? L'eterno dilemma, perlomeno nella stagione estiva, trova una risposta in grado di mettere tutti d'accordo: vince il pesce. E non solo perché, che sia alla griglia, al forno oppure come condimento dei primi piatti di pasta (ti consigliamo, a tal proposito, gli spaghetti con seppie e gamberi e gli spaghetti con tonno, noci e zucchine), viene immediatamente associato alle vacanze al mare. E nemmeno perché viene consigliato nelle varie diete nutrizionistiche. Semplicemente, rispetto alla carne contiene più acidi grassi polinsaturi e meno grassi saturi. Tradotto: è più sano, leggero e facilmente digeribile. Gli amanti della carne rossa e dei salumi non disperino: possono comunque rifarsi con la carne bianca, come il pollo, che ha un ottimo contenuto proteico.
Un altro trucco è mangiare poco, ma spesso. Privilegiando, naturalmente, i piatti leggeri, a scapito di quelli fritti, unti e ricchi di grassi. E riducendo drasticamente il sale. Dimentica, per qualche tempo, le grandi abbuffate a base di primo, secondo, contorno e dolce. Abituati invece ai carboidrati semplici e ai piatti unici e, al tempo stesso, completi. Come, per esempio, i fusilloni con pomodori, mais e scaglie di mandorle, le penne fredde con pomodorini e mozzarelline e i risoni alla crudaiola.
Un piccolo sacrificio che, puoi starne certo, verrà ripagato, perché ti aiuterà a soffrire meno il caldo.