Maggio è il mese della rosa, della rinascita, dell'amore e... della celiachia. In particolare nella settimana centrale che va dal 13 al 21 maggio si svolge infatti la Settimana Nazionale della Celiachia, un'iniziativa promossa dall'Associazione Italiana Celiachia, che dal 1979 si pone l'obiettivo di cambiare in meglio la vita delle persone celiache e dei loro familiari. In questo periodo dell'anno è quindi ancora più importante fare una corretta informazione, evitando di incorrere in fake news e sensibilizzando il pubblico su una patologia che in Italia riguarda circa 600.000 persone (circa l'1% della popolazione), di cui quasi 400.000 non ancora diagnosticate. È dunque necessario fare un po' di chiarezza, a cominciare dalla dieta senza glutine, l'unica terapia oggi conosciuta per le persone celiache: una dieta di esclusione che va seguita per tutta la vita.
Ma in che cosa consiste davvero la dieta senza glutine? Deve prevedere, prima di tutto, naturalmente l'esclusione completa del glutine, ovvero quella componente proteica che si ritrova in alcuni cereali come frumento, orzo, malto, farro, segale, spelta e kamut. Niente panico: per fortuna esistono anche dei cereali privi di glutine, a partire dal mais e dal riso, senza dimenticare poi grano saraceno, miglio, patate, manioca, amaranto, sorgo e quinoa. Gli amanti della pasta possono così tirare un sospiro di sollievo e rifarsi con i formati più disparati - dalle Penne agli Spaghetti, dai Fusilloni alle Casarecce, fino a Ditalini, Gramigna e Sedani - della pasta realizzata con mais e riso integrale. E i prodotti sicuri per i celiaci non si fermano di certo qui: sono privi di glutine anche tutti i tipi di frutta e verdura, il latte e i suoi derivati (attenzione però a latte condensato, panna condita, formaggi spalmabili, budini e yogurt alla frutta o al malto), la carne, il pesce e le uova, più la maggior parte dei dolciumi. Insomma, chi pensa che quella di un celiaco sia una vita piena di rinunce è decisamente fuori strada. Certo, occorre sempre porre la massima attenzione agli ingredienti di ogni piatto che si mette in tavola, controllando ogni volta le etichette dei prodotti.
Meritano poi un discorso a parte i legumi, dei quali è altamente consigliato l'utilizzo: ricchi di proteine e fonte di fibre, sono un'importante alternativa a carne, pesce, uova e formaggi. Posseggono numerose proprietà benefiche e risultano particolarmente saporiti: provare per credere i prodotti realizzati con lenticchie e ceci o quelli a base di proteine del pisello.
Il "trucco" della dieta senza glutine consiste quindi nel sostituire gli alimenti che contengono glutine con altri che non ne abbiano, rimpiazzando lo stesso glutine con cereali e ingredienti alternativi: ovvero, i cosiddetti alimenti sostitutivi. Grazie a loro è possibile variare la propria alimentazione senza dover fare dolorose rinunce: di tutte le migliori ricette - dalla pizza alle lasagne, dalle torte al cioccolato ai primi piatti più raffinati - esiste infatti una variante gluten free, che pone una grande attenzione alla salute senza mai rinunciare al gusto. La celiachia è dunque un'intolleranza alimentare con cui si può convivere bene.